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La ricerca degli indirizzi nelle indagini forensi e patrimoniali

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Per poter far causa ad una persona, abbiamo bisogno di alcuni dati utili richiesti dall’avvocato per inviare una diffida, scrivere una denuncia-querela da consegnare all’autorità giudiziaria, avviare delle indagini.

Le prime informazioni importanti da dare ad una avvocato sono le seguenti:

  • Nome e cognome della persona che ci sta danneggiando
  • L’indirizzo di residenza e domicilio
  • L’indirizzo di lavoro se necessario
  • La narrazione dei fatti che possono anche riguardare situazioni di debiti insoluti o redditi non percepiti.

Nel prossimo articolo definiremo la differenza tra indagini patrimoniali e forensi, la definizione di:

  • Residenza
  • Domicilio
  • Domicilio fiscale
  • Domicilio professionale

La differenza tra indagini patrimoniali e indagini forensi

Vision Indagini ci spiega la differenza tra le indagini patrimoniali e quelle forensi con i suoi esperti specializzati in entrambi i settori.

Le indagini patrimoniali si limitano a valutare lo stato patrimoniale complessivo sia di una persona fisica che di una persona giuridica. Gli indirizzi sono importanti, ad esempio per un’azienda o un proprietario immobiliare con molti immobili, grazie a visure catastali e ipotecarie è possibile acquisire gli indirizzi degli immobili presenti su territorio nazionale, se l’accusato è anche libero professionista l’indirizzo della sua sede fiscale o professionale possono essere ricavate richiedendo diverse visure, come quella visurale, inoltre grazie a codice fiscale o partita IVA si possono ricercare su database pubblici di Agenzia Entrate, Camera di Commercio e Albi Professionali.

Le indagini forensi aggiungono altre informazioni fornendo dati sociali, storico-cronologici, fatti collegati allo stato di vita e di salute della persona se necessari, inoltre grazie alla testimania del cliente sarà possibile riportare collegamenti o testimonianze di persone a conoscenza dei fatti.

Residenze e domicili

In caso di contenzioso, l’avvocato ha necessità di conoscere gli indirizzi utili dove inviare delle raccomandate con comunicazioni importanti, spesso anche diffide, e da riportare nei testi che verranno consegnati ai tribunali come denunce, relazioni, richiesta di procedimenti vari.

Nei servizi di Vision Indagini c’è la possibilità di avviare delle indagini su domicilio per conoscere la residenza verificata, il codice fiscale, l’indirizzo delle società o dove svolge l’attività professionale, soprattutto se autonoma e commerciale.

Differenza tra residenza e domicilio: diverse opzioni

In Italia sia italiani che stranieri fissi o temporanei devono poter essere trovati, per questo con l’articolo 43 del Codice Civile si definisce

  • Residenza, il luogo in cui la persona ha dimora abituale,
  • mentre per domicilio si intende il luogo dove la persona ha stabilito la sede principale dei suoi affai e dei suoi interessi.

Se non viene fornito alcun indirizzo di domicilio, compresi quelli fiscali e professionali, corrisponde all’indirizzo di residenza.

Per il fisco esiste la definizione di Domicilio Fiscale, l’Agenzia delle Entrate senza apposita comunicazione può considerare indirizzo utile all’invio di comunicazioni:

  • l’indirizzo di dimora abituale (residenza e/o domicilio)
  • l’indirizzo nel comune dove si è prodotto più reddito (in caso di più sedi)

Se sono indicati dal contribuente:

  • le sedi legali
  • le sedi amministrative
  • le sedi secondarie
  • le sedi centrali o dove si svolge l’attività prevalente

In ambito europeo si è definito con più precisione il concetto di domicilio professionale con l’articolo 16 legge n.526/999 dove il domicilio professionale è equiparato alla residenza ai fini dell’iscrizione e mantenimento per l’iscrizione ad albi, elenchi o registri.

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