Gattuso sì o no, Insinne forever, Milan, Juventus, Roma e o la va o la spacca!
Il Napoli ce la può fare, sesto posto in classifica e tre big di classifica consecutive. 47 punti, cinque partite con tre vittorie, un pareggio e una sconfitta la seconda delle ultime cinque. Vietato perdere forse anche pareggiare e se anche succedesse sarebbe una scuola di resilienza ma… non deve succedere e tifosi, giocatori, presidente lo sanno bene!!!
Napoli Bologna, 3 a 1 ma non basta…
I celesti hanno battuto il Bologna tre a uno, pareggiato tre a tre con il Sassuolo in trasferta, e basta!
Adesso viene il bello per la squadra di Gattuso, con Insigne in via di rinnovo e tutte prime squadre da affrontare: Milan in trasferta il 14 marzo, Juventus sempre in trasferta il 17 marzo, la Roma all’Olimpico il 21 marzo. Si riposerà il 3 aprile quando ospiterà in casa il Crotone ma nessun pronostico al momento.
O si vince o resilienza
Perché infatti queste tre partite insieme determineranno se il Napoli funziona contro le big e siamo in tempi di riflessioni, anche su Gattuso sì o no, rientro di Sarri o no, voglia di acquisti alcuni contesi anche con il Milan, riuscire a battere una o anche più di una delle prossime squadre, tra l’altro fuori casa, darà una spinta emotiva importantissima al Napoli.
Pareggi e non vittorie tempreranno la capacità di resilienza della squadra azzurra anche perché il sesto posto se l’è combattuto anche in tribunale a causa del Covid, alla sentenza del Coni nessun commento da Pirlo e Juventini che semplicemente hanno continuato a giocare e sfondare la classifica, a combattersi il posto in zona Champions.
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Rientri nel Milan e dichiarazioni sul Napoli
Milan Napoli arrivano con una situazione molto simile, una vittoria e un pareggio ottenuto, diverse dinamiche che hanno temprato la squadra tra Coppa Italia e Champions. Il Milan potrebbe recuperare questi giocatori: Ante Rebic, Theo Hernandez, Sando Tonali, Hakan Calhanoglu, Ismael Bennacer e Mario Mandzukic, in forze Ibrahimovic.
Nel Napoli, frasi di sprono ma anche timori, una bella sfida. Iniziamo da Pietro Lo Monaco, a Radio Marte ripreso da TuttoNapoli. “Tendenza agli antipodi del Napoli tra casa e trasferta? Il Napoli può fare 5 vittorie di fila al Maradona, niente di sorprendente. Credo sia un richiamo alle potenzialità della squadra, che sicuramente è in grado di inanellare un filotto importante sia in casa che fuori casa. ilan, Juve e Roma? Ci sono le condizioni tattiche che il Napoli predilige per affrontare queste partite. Se il recupero di Osimhen prosegue e risulta essere efficace, il Napoli può sviluppare il gioco che predilige cioè quello di rimessa. Ovviamente è necessario non perdere queste tre partite, chissà però che il Napoli non possa fare risultato pieno.”
A Radio Marte ha parlato anche un ex centrocampista azzurro, Salvatore Bagni.
“Io non penso che una squadra contemporaneamente possa avere così tanti infortuni. Alla Juve è mancato Dybala, al Milan Ibrahimovic ma è la contemporaneità che fa la differenza. Sono venute a mancare delle caratteristiche tecniche per via delle assenze di Mertens e Osimhen. Ma anche Fabian Ruiz, Koulibaly…Io sono ancora convinto che la squadra possa arrivare al quarto posto. Non vedo le tre squadre che andremo a incontrare più forti di noi.
Gattuso avrà un piccolo vantaggio che potrebbe diventare fondamentale. Abbiamo visto quanto sia stato importante per l’Inter uscire dalla Champions League, prepara una partita a settimana, cosa che Roma e Milan per ora non potranno fare. Non hanno nemmeno le rose per poter giocare 2-3 partite a settimana. Io continuo a essere convinto che questa squadra può arrivare al quarto posto. Il Milan è una squadra a parte: ha fatto gruppo e ha giocato bene. Ma con Roma, Lazio e Atalanta noi ce la giochiamo.”