Cagliari e Venezia, per il primo ancora nessuna vittoria, il secondo pareggia alla fine.
Illusione per gli uomini di Mazzarri da parte di Keita. Con un tiro deviato in area al 92’ Busio firma il pareggio. Penultimi a tre punti i Sardi e a cinque i Veneti. Il Cagliari non riesce a trovare la prima vittoria in campionato per un tiro al 92’.
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Termina 1-1 il match Cagliari-Venezia. Nel primo tempo c’è stato il gol di Keita poi arriva la deviazione di Busio a riequilibrare la partita. Nel primo tempo la partita sarebbe risultata più onesta se ci fosse stato un vantaggio doppio per i sardi. Il pareggio alla lunga è stato equo in quanto è diventata trasparente la squadra di Mazzarri.
Forte partenza del Cagliari
Le intenzioni con le quali parte il Cagliari sono forti e si basano sulle motivazioni. Pesante il riferimento della prima partita di campionato. Per superare la difesa veneziana occorrono diversi minuti per la squadra di Mazzarri. C’è grossa difficoltà nell’arrivare in area e all’inizio si assiste solo a tentativi da lontano di Joao Pedro, Lykogiannis e due volte di Deiola.
Evidente che la partita sia in mano sarda. Il vantaggio del Cagliari porta un sussulto, azione piacevole ed avvolgente al 19’, dalla parte centrale all’esterno dove Caceres sistema un pallone morbido che Keita di testa infila nell’angolo giusto. Niente da fare per Maenpaa che ci prova. Vantaggio per i sardi e difficoltà per i veneti, una difficoltà che nasce dal fatto che la squadra di Zanetti non aveva costruito molto fino a lì.
Un minimo segnale offensivo si ha al 27’ quando Johnsen al volo mette in moto Cragno sul secondo palo. La palla viene respinta ed il pericolo viene evitato. Nel finale del tempo al 38’ altro momento favorevole per i sardi con una scheggia al palo da parte di Marin.
Il finale è stato intenso
Davanti alla squadra sarda Zanetti ha dovuto modificare la scelta iniziale che stava risultando troppo delicata. Escono Okereke e Kiyine ed entrano Henry per il primo e Crnigoj per il secondo. C’è speranza nell’avvio e lo si vede più nell’atteggiamento che nelle occasioni. Al 6’ c’è una buona palla per Henry che cede tranquillamente a Cragno.
C’è diversità tra la prima e la seconda vita del Cagliari. Nel secondo tempo i ragazzi di Mazzarri sono spenti rispetto alla vivacità del primo. Arriva coraggio per il Venezia che prova a gestire, alla ricerca del pareggio, la seconda frazione di partita. Provano ma non ci riescono i veneti a ridimensionare i sardi. La produzione dei ragazzi di Zanetti è da poco.
L’unica occasione degna di nota è con Johnsen che sfila di poco fuori. Tolto Keita e inserito Pavoletti da Mazzarri mentre il collega irrobustisce il fronte con l’inserimento di Forte. Arriva al 92’ l’anima dei veneti, entra in area una semplice palla che viene calciata da Busio, deviata e inserita in rete. Questo pari è una beffa e rinvia in campionato il primo successo dei sardi.