Calcio: le principali operazioni di mercato in Premier League

Il calciomercato estivo 2025 ha confermato che la Premier League inglese è il campionato più ricco e competitivo al mondo. Tra big affamate di vittoria e realtà che vogliono crescere a suon di campioni, anche quest’anno le squadre inglesi hanno investito cifre considerevoli per rafforzare le proprie rose, con l’obiettivo di dominare sia a livello nazionale che internazionale. Ci sono stati acquisti mirati ma anche colpi ad effetto, così come scelte strategiche che delineano uno scenario in cui la lotta per il titolo e per i piazzamenti europei si preannuncia più serrata che mai. In un campionato così competitivo, il Liverpool è la squadra da battere. La formazione allenata da Arne Slot è senza dubbio attesa come protagonista fino alla fine sia in campionato che nelle coppe nazionali, come dimostrano le indicazioni sia di scommesse Premier che di quote FA Cup. Alle spalle dei campioni d’Inghilterra, le altre big proveranno a sfruttare eventuali cali per contendere il titolo e, al tempo stesso, consolidare la propria posizione in Europa. Ed è proprio per questo motivo che in Premier sono arrivati alcuni tra i più grandi talenti del momento.
Liverpool, Arsenal e Manchester City: le tre big in lotta per il titolo
I campioni in carica del Liverpool hanno distrutto ogni record per cifra spesa in un mercato della storia del calcio. I Reds hanno infatti investito una cifra vicina al mezzo miliardo di euro. Cifre monstre per portare a casa rinforzi di prospettiva, soprattutto per rinnovare la linea difensiva e garantire ricambi di qualità. E allora sono arrivati giocatori come Jeremy Frimpong e Florian Wirtz, per quest’ultimo sono stati necessari 136 milioni per accaparrarselo. Hugo Ekitiké, dall’Eintracht Francoforte, al costo di 95 milioni, ma anche MiIosz Kerkez, il nostro Giovanni Leoni e l’acquisto boom di Alexander Isak giunto dal Newcastle per 145 milioni di euro, il quarto acquisto più oneroso della storia del calcio.
L’Arsenal arrivato secondo in campionato, non ha voluto essere da meno nella corsa per rinforzare la squadra, spendendo quasi 300 milioni di euro nella sola sessione estiva. Sono quindi arrivati Martín Zubimendi dalla Real Sociedad per 70 milioni, ma anche Eberechi Eze, il trequartista dal Crystal Palace per 70 milioni, Viktor Gyökeres dello Sporting Lisbona, giunto in Inghilterra per 65 milioni, e Noni Madueke, ala destra prelevata del Chelsea per 56 milioni.
Il Manchester City ha puntato a consolidare un organico già fortissimo, aggiungendo ulteriori soluzioni in attacco e a centrocampo. L’arrivo di un centrocampista di caratura internazionale come Tijjani Reijnders ha reso ancora più imprevedibile il gioco di Pep Guardiola. Insieme all’olandese sono arrivati anche Rayan Ait Nouri dal Wolverhampton per la cifra di 37 milioni di euro, Rayan Cherki per 40 milioni e per la porta sono arrivati due giocatori: James Trafford dal Burnley per 30 milioni ma soprattutto Gianluigi Donnarumma, strappato al PSG per 30 milioni.
Gli altri colpi di mercato
Il campionato inglese ha continuato a piazzare diversi colpi ad effetto anche sotto i team di vertice. Negli anni ci sono state nobili decadute che in tutti i modi hanno cercato di recuperare strada e lo hanno fatto puntando sugli investimenti sul mercato. È il caso del Chelsea che ha proseguito nel suo processo di rifondazione, alternando acquisti di prospettiva a innesti di esperienza, con l’obiettivo di tornare stabilmente nelle prime posizioni. Così sono stati acquisiti i cartellini di João Pedro per 63 milioni, Jamie Gittens, preso dal Borussia Dortmund per 56 milioni, ma anche Alejandro Garnacho dal Manchester United per 46 milioni.
Altra squadra che ha grandissima voglia di tornare ad essere inserita tra le big del campionato è il Manchester United, e per farlo ha portato nel club un uomo mercato come Benjamin Sesko dal Lipsia per 76 milioni e i talenti di Bryan Mbeumo del Brentford e Matheus Cunha dal Wolverhampton.
Chi invece sogna in grande e ogni anno fa investimenti oculati per crescere costantemente nel tempo è il Tottenham. Nel suo mercato estivo ha portato in bianconero Xavi Simons, dal Lipsia per 65 milioni, l’ala destra Mohammed Kudus del West Ham per 64 milioni, e gente come l’attaccante Mathys Tel dal Bayern Monaco per 35 milioni, e il difensore del Lens Kevin Danso per 25 milioni.