Scarpe, tuta e occhiali: quando l’abbigliamento sportivo fa moda
Lo sport per definizione è un qualcosa che, se praticato in un certo modo, può fare solo bene. Da qui, però, al fato che l’abbigliamento sportivo diventasse un trend anche in occasioni più formali ce ne passa. Almeno fino a ora.
Eh sì, perché questo tipo di abbigliamento si sta clamorosamente reinventando e non mancano star che, anche mentre passeggiano sulle vie dello shopping, si vestono con indumenti che non hanno praticamente nulla di così elegante. Almeno secondo i canoni a cui siamo abituati.
Ma, come spesso succede, non conta cosa si indossa – salvo casi estremi – ma come lo si indossa. E chi lo indossa. Andiamo a vedere, comunque, quali potrebbero essere le ragioni di questo stile da strada che sta, inevitabilmente, diventando un qualcosa di più.
Il ruolo degli influencer
Non esiste un vestito che vada di moda senza che le infleuncer ci abbiano messo lo zampino. Almeno in una epoca, quella attuale, dove i social network la fanno da padrone e dove una persona, carismatica e che sa usare questi mezzi, può davvero influenzare le scelte di un utente e lanciare vere e proprie mode.
Non mancano star delle tv che indossano sneakers donna anche in contesti dove, magari, potrebbero andare bene i tacchi. C’è da dire, però, che, comunque, soprattutto per chi viaggia e ama visitare, passeggiare con i tacchi alla lunga non è proprio semplicissimo.
L’esempio delle scarpe non è casuale perché è uno dei trend che sta andando più forte, tanto è vero che sono nati una piccola costola di scarpe di questo tipo, le scarpe off-white, che sarebbero delle scarpe da ginnastiche un po’ più costose.
In ogni caso, però, il ruolo delle influencer è determinante in tal senso. Occhio che potrebbero esserlo nel bene e nel male. Non mancano, infatti, persone seguite da milioni di utenti che, parlando male di un brand, sono riusciti a creargli un bel po’ di problemi.
Anche se, comunque, ciò accade non troppo frequentemente.
La crisi incombe sulle famiglie italiane
Un aspetto che non bisogna assolutamente sottovalutare è il contesto storico in cui si sta vivendo. Sì, perché se lo stipendio, per un lavoratore dipendente, è rimasto – salvo qualche bonus una tantum – sempre lo stesso, il costo della vita è salito prepotentemente.
Dalla benzina ai beni di prima necessità, perfino un caffè al bar è diventato una cosa che non tutti possono più permettersi ogni giorno. Di fronte a questo scenario, le famiglie italiane devono fare delle scelte e tagliare tutto ciò che viene ritenuto superfluo.
Considerando che i bisogni primari sono quelli della sopravvivenza, come mangiare e bere, si capisce bene come i brand non possano tirare troppo la corda e provare a vendere sempre vestiti costosi. Devono, quindi, ‘inventarsi’ nuovi sentieri, tra cui proprio quelli di provare a rendere di moda alcune cose di nicchia.
Come, appunto, l’abbigliamento sportivo. Tanto è vero che, stesso per l’abbigliamento sportivo in senso stretto, sono state create delle linee ad hoc. Aumentando, di fatto, la possibilità di scelta da parte degli utenti.
A trascinare un po’ questo percorso, comunque, c’è stato anche il fatto che, dopo mesi in cui si è stati chiusi forzatamente, tante persone hanno cominciato a praticare sport o a scoprire nuove passioni di cui prima non conoscevano neppure l’esistenza. Il boom di iscrizioni in palestra o nelle sale da ballo è lì a dimostrarlo. Così come i tanti appassionati al trekking.
La voglia di emergere con qualcosa di nuovo
Chiudiamo con un qualcosa che, nella società dell’apparire, bisogna tenere in considerazione. Molte persone vogliono diventare esse stesse influencer e, per farlo, devono marcare la loro diversità. In tutto. C’è chi lo fa istituendo un corsivo e chi, invece, lo fa nell’abbigliamento.
Un po’ quello che succede da anni alla prima della Scala a Milano. Qui, quasi si fa a gara a chi si fa notare di più con abbigliamenti che, comunque, lasciano ampi margini di discussione. L’abbigliamento, del resto, insieme ai viaggi, è il settore dove il peso degli influencer si fa sentire sempre di più.
E dove, quindi, ci sono ampi margini di guadagno. Almeno per chi riesce a intraprendere con successo questa strada.