Milan-Juve: da Theo a Cuadrado, a Ibra e Chiellini
Grande spettacolo domenica sera a San Siro
Milan-Juve è una sfida tra frecce, leader e “miglior nemici”. Theo e Cudrado. Tonali e Locatelli. Ibra e Chiellini. Ognuno nella sua zona, con il proprio calcio e con i prorpi obbiettivi. Vediamo le sfide più interessanti di questa grande gara a San Siro.
Se ti piacciono i siti di scommesse sportive, ecco lo sbarco di 22Bet in Italia
I due avversari veloci, Hernandez e Cuadrado
Il duello della velocità, ovvero quello tra Hernandez e Cuadrado. Personalità, estro e testa sempre alta. Theo è un terzino atipico. I compagni lo chiamano “locomotiva” e contro Cuadrado sarà una bella sfida. Deschamps ci ha messo un po’ prima di convocarlo. Fino qui ha giocato 4 partite e segnato un gol al Belgio. Theo è uno degli esterni mancini più performanti in Europa: 5 assist e 4 gol. Vediamo che combinerà contro Cuadrado, ovvero lo Speedy Gonzales della Juve, che si sta confermando sui livelli della scorsa stagione. In 40 presenze con Pirlo, ha effettuato 2 gol, ed in questa stagione è già a quota 4, anzi 5, se si conteggia anche la rete realizzata in Coppa Italia con la Samp. Tra l’altro la prima su punizione, dopo quella di Ronaldo del 2020. E che si aggiunge al gol arrivato direttamente dalla bandierina del calcio d’angolo contro il Genoa. Dal suo repertorio non escono soltanto strepitosi gol, ma anche percussioni, dribbling, tiri, tanto da essere il difensore che in questo torneo ha creato più occasioni da gol. La sua versatilità ne fa un pilastro della Juve di Allegri. A maggior ragione che ora Chiesa è fermo, può fungere sia a centro campo che nella difesa.
Tonali e Locatelli
Tonali non fa più notizia sul fatto che si sia preso il Milan. Leader rossonero e futuro della Nazionale, perché il mancio conterà anche su di lui quando ci saranno i playoff mondiali a marzo. Fino a qui ha segnato 2 gol in 28 partite ed eseguito due assist. Poi c’è Locatelli: il debuttante d’oro della Juve che ha reso sia per numeri che per rendimento. Il centrocampista non ha mai sbagliato una partita. Tre reti in campionato e due assist, di cui uno in Coppa Italia. Come gestire al meglio un business online? Ecco come creare una strategia di marketing efficente.
Amici-avversari: Ibra e Chiellini
Il duello dei muscoli, quello tra Ibra e Chiellini. Una sfida che richiama un film di verdone, “il mio miglior nemico”. Il primo confronto tra i due risale a Juventus-Fiorentina del 2004. Ibra era appena arrivato in Italia, Chiellini era un giovane della Viola. L’anno successivo si ritrovano entrambi nella squadra della Juve, poi di nuovo avversari. Chiellini ha dichiarato che non ha mai avuto paura di affrontarlo. Fino qui Ibra ha segnato 8 gol in 14 partite. Con i bianconeri 2 volte in 12 occasioni. E non c’era mai stato Chiellini. Ma re Giorgio non solo non intende abdicare, ma neanche mollare un attimo. Fra loro potrebbe avvenire un altro duello, l’ultimo, quello di domenica. I veterani di ferro.